Serie D, come cambia la classifica fra anticipi e recuperi

Quella che è appena terminata, è stata la settimana dedicata ai recuperi in Serie D. Sabato il Nardò ha rimontato la Mariglianese nel recupero del secondo tempo del 29esimo turno. Decisive per i neretini le reti di Cristaldi e Puntoriere, quest’ultimo autore di una doppietta, per ribaltare il 2-0 dello scorso 26 marzo.  Anche Nocerina e Altamura sono scese in campo nell’ultimo di aprile, con i pugliesi che sono riusciti ad avere la meglio grazie ai gol di Tazza, che ha aperto le marcature alla mezz’ora e Molinaro, che dal dischetto ha riportato i suoi in vantaggio al 77esimo dopo il momentaneo pareggio di Dammacco, arrivato una manciata di secondi dopo lo 0-1. Tre punti pesantissimi per l’Altamura, che salendo a quota 44 ha sorpassato sia il Brindisi che il Lavello, agganciando il Nola al decimo posto della classifica. Ora la zona playout è a distanza di sicurezza. A proposito di zona playout, domenica San Giorgio e Bisceglie hanno raccolto un pareggio che fondamentalmente non serve a nessuno dei due. I nerazzurro stellati restano al penultimo posto, a -3 dallo stesso San Giorgio, che ha sciupato l’opportunità di raggiungere a quota 38 Rotonda e Nardò, con i granata che mercoledì saranno proprio ospiti a San Giorgio a Cremano per la 35esima e quart’ultima giornata di campionato. Un 35esimo turno che è già cominciato, con l’anticipo che ha visto domenica primo maggio un altro pareggio, questo nel derby fra Molfetta e Gravina. Al gol di Gionai ha risposto Diop dagli undici metri. Un rigore che ha permesso al Gravina di agganciare la Nocerina in piena zona playoff. Ora per il quinto posto sarà guerra aperta.

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