Mesagne, operazione “Day by day”: i nomi degli arrestati ai domiciliari e in carcere

MESAGNE- Si è conclusa all’alba dell’11 aprile l’operazione antidroga svolta dalla Polizia di Stato nella città di Mesagne: 15 le persone arrestate, di cui sei agli arresti in carcere e nove ai domiciliari.

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L’operazione, denominata “Day by day”, avrebbe smantellato una rete di narcotraffico di cocaina ben ramificata e operante nel territorio del brindisino e composta principalmente da soggetti mesagnesi con basi logistiche / operative tra le città di Mesagne e Brindisi, riuscendo a risalire la “filiera” della rete di spaccio, fino all’identificazione del principale approvvigionatore di cocaina operante sul territorio mesagnese, Paride Luciano Molfetta, e al suo unico fornitore, Damiano Gagliardi.

Sono stati gli agenti del commissariato di Mesagne, con la collaborazione della Squadra Mobile di Brindisi, il commissariato di Ostuni, il reparto prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Lecce e Napoli, il reparto Cinofili della Polizia di Frontiera di Brindisi e il IX Reparto Volo della Polizia di Stato di Bari, a dare esecuzione a una ordinanza di applicazione di misura cautelare personale emessa dal gip Maurizio Saso presso il Tribunale di Brindisi su richiesta del pm Pierpaolo Montinaro della Procura della Repubblica di Brindisi, a carico di 15 soggetti, di cui 6 in custodia cautelare in carcere e 9 in custodia cautelare dagli arresti domiciliari.

I nomi degli arrestati in carcere

In carcere sono finiti: Mauro Salvatore Girardo alias “lu poppitu” classe 1969, di Mesagne, residente a Levego (Belluno), Damiano Gagliardi alias “scasciamachini” (difeso dall’avvocato Massimo Murra) classe 1971 di Mesagne, Paride Luciano Molfetta alias “chiapparinu” del ’74 di Mesagne, Vito Zullo, 1975 di Mesagne, Luca Rammazzo (difeso dall’avvocato Giancarlo Camassa), 1991, di Mesagne, Angelo Antonio Molfetta alias “purpittoni” (difeso dall’avvocato Francesca Conte) del 1973, di Manduria ma residente a Mesagne.

I nomi degli arrestati ai domiciliari

Ai domiciliari sono finiti: Antonio Carmelo Della Porta alias “trambuestu” (difeso dall’avvocato Danilo Cito), del 1968, di Mesagne, Giovanni Loparco, 1973 di Mesagne,  Gianfranco Coluccia, del’76, di Mesagne,  Angelo Falcone, del 1988 di Mesagne, Angelo Apolito, del 1974 di Ostuni e ivi residente, Cosimo Francesco Palazzo, del 1973 nato a Martina Franca ma residente a Ostuni, Fernando Francesco Rogoli (difeso dall’avvocato Rosanna Saracino), del 1955 di Mesagne, Michele De Luca, 1968, nato a Ostuni e ivi residente, assistente Capo  della Polizia Penitenziaria attualmente in servizio presso la casa Circondario di Taranto, Elisabetta De Pace, del 1977 di Brindisi.

I ringraziamenti del Sap per l’operazione “Day by day”

Riceviamo a pubblichiamo la nota del Sap segreteria provinciale di Brindisi.

“Alle prime luci dell’alba si è conclusa con 15 ordinanze di custodia cautelare l’operazione antidroga svolta dal commissariato di pubblica sicurezza di Mesagne, diretto dal commissario Giuseppe Massaro unitamente alla Squadra Mobile della Questura di Brindisi, diretta dal vice questore Rita Sverdigliozzi.

Non possiamo non complimentarci con i colleghi per l’operazione che ha portato all’arresto degli accoliti di tale sodalizio criminale, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, frutto di un costante e capillare controllo del territorio che li vede impegnati tutti i giorni e che conferma la professionalità degli uomini e donne delle forze di polizia. I colleghi sono stati impeccabili ed hanno mostrato dedizione e spirito di sacrificio, dovendo fare i conti con la cronica carenza di mezzi e personale che implica un maggiore carico di lavoro. Pertanto, è d’obbligo un pubblico plauso da parte della Segreteria Provinciale del Sap, quale importante testimonianza di riconoscenza e sostegno”

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