Il Lecce cala il poker sul campo della Ternana, in gol tutti gli attaccanti scesi in campo e conferma così il secondo posto in classifica alle spalle della Cremonese. Baroni rispetto alla partita di sabato cambia due pedine, dentro dal primo minuto Gendrey e Derkmau. Lucarelli in avanti si affida all’ex Pettinari. Dopo appena quattro giri di lancette il Lecce è subito in avanti grazie al gol lampo di Coda che sfrutta un assist di tacco di Blin e porta avanti i giallorossi, passa un quarto d’ora e Strefezza, a secco da qualche giornata ritrova il gol con uno straordinario destro dalla distanza che prima bacia il palo e poi si infila in porta. La Ternana non ci sta prova a tornare in partita e ci riesce al 44’ quando di testa Bogdan realizza il suo primo gol stagionale. In pieno recupero serve un super Bleve per dire di no a Partipilo.
Nella ripresa gli umbri entrano con un grandissimo piglio sul terreno di gioco e l’ex Virtus Francavilla Partipilo scalda i guantoni a Bleve che vola e dice di no. La formazione di Lucarelli gioca bene e pressa il Lecce che alza il muro. Dopo 25 minuti di forcing però i giallorossi riescono ad uscire grazie alla magia di Di Mariano che torna al gol e firma il 3-1 su splendido assist di Strefezza. Nel finale c’è poi anche gloria per Ragusa che cala il poker e si aggiunge alla lista dei marcatori di una partita che dimostra che il Lecce in questo momento scoppia di salute e che ha gambe, fiato e gol per puntare alla Serie A.
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