Quarto successo consecutivo per il Foggia, 5-2 al Campobasso e prova di forza importante. Allo Zaccheria gol e spettacolo per i ragazzi di Zeman che allo Zaccheria hanno segnato dieci gol nelle ultime due partite.
In cronaca. Dopo tre minuti di gioco è già Merola a portare in vantaggio il Foggia: sbaglia l’uscita Raccichini e l’ex Inter deve soltanto poggiare il pallone in rete per il vantaggio dei rossoneri. 1-0. Al 20’, però, il Campobasso pareggia subito i conti con un cross delizioso di Liguori, incornato perfettamente da Bontà: è 1-1 allo Zaccheria. Cinque minuti più tardi sempre gli ospiti si divorano la rete del vantaggio: Tenkoreng a tu per tu pesca in posizione di fuorigioco Rossetti, che poi però si rifa alla fine del primo tempo. Il numero nove del Campobasso si gira bene in area di rigore e trova l’angolino per il vantaggio inaspettato del Campobasso.
La ripresa parte subito con il Foggia che ci mette neanche un giro di lancette a pareggiare. Merola servito perfettamente da Petterman, non sbaglia davanti a Raccichini: è 2-2 e doppietta personale per lui. Al 65’ ecco che il Foggia capitalizza le diverse situazioni pericolose create: calcio d’angolo su cui arriva Curcio più in alto di tutti, bravo Raccichini che poi non può sul tap-in di Sciacca. È 3-2 del Foggia.
Continua ad attaccare la squadra di Zeman che con Ferrante ha due occasioni per il poker: prima al 71’ e poi tre minuti più tardi sempre con l’argentino, ma la palla in entrambe le occasioni non inquadra lo specchio. Stesso destinoa anche al minuto 80’: ancora con Ferrante, mancino terrificante, palla di pochissimo al lato. C’è anche il tempo per il poker del Foggia: Turchetta illumina e Garofalo batte un non perfetto Raccichini. È 4-2. Sulla sirena c’è spazio anche per il pokerissimo: il quinto gol arriva dal sinistro di Curcio, palla in buca d’angolo
Termina così allo Zaccheria: 5-2 contro il Campobasso e Foggia che ora vola in classifica. Il quarto posto ora è nel mirino. E la prossima settimana c’è la trasferta sul campo del fanalino di coda Vibonese.
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