Carovigno, commercianti dal commissario: “Tra una settimana bozza nuovo piano tasse”

CAROVIGNO- “Abbiamo approfondito i punti critici delle varie scelte della passata amministrazione, speriamo ci siano gli spazi per rimodulare, altrimenti dovremmo consegnare le licenze”: nella mattinata del 22 marzo una delegazione dell’associazione ambulanti e il vicepresidente nazionale della Fenailp, Cosimo Lubes,  (Federazione nazionale di rappresentanza di imprenditori e professionisti) sono stati ricevuti dal commissario prefettizio di Carovigno, Michele Albertini, riguardo l’aumento della tassa di suolo pubblico.

Nell’incontro, durato più di due ore, il commissario ha spiegato a Cosimo Lubes, Giovanni Trevisani, Giovanni Fedele e Luigi Tamburrino le ragioni che hanno indotto all’aumento catastrofico degli importi, ossia il predissesto del comune che ha necessità di incassare. Ed è per questo motivo che ambulanti e commercianti non possono usufruire dei costi stabiliti per la categoria in cui rientrano: quella di un comune inferiore ai 30mila abitanti per cui la tariffa è fissata a 70 centesimi a metro quadro.

“Non incassando il comune andrebbe in dissesto e abbiamo forse raggiunto alcuni accordi per cui il commissario entro una settimana ci presenterà la bozza di un nuovo piano” dicono i commercianti fiduciosi per le parole pronunciate dal commissario e per la cordialità con cui sono stati ricevuti.

“Rivedranno le tariffe dei vari settori, forse aumenteranno il passo carrabile e certamente aumenteranno i controlli in città relativi alle autorizzazioni degli ambulanti” proseguono, specificando che sono 210 quelli con le concessioni.

“Tra una settimana sapremo, potrebbe esserci anche la possibilità che per gli importi lievitati ci sia concessa la rateizzazione. Di certo, come ha detto il commissario, non dobbiamo aspettarci miracoli”.

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