BRINDISI- “Terramia- Coltura e cultura” è il titolo che Libera, associazione nomi e numeri contro le Mafie, ha dato alla XXVII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, quest’anno celebrata il 21 marzo a Brindisi, presso il Parco Tommaseo, con gli studenti del Polo Messapia – Iiss Ferraris De Marco Valzani.
Un momento di riflessione profonda per i giovani che, in questa oscura epoca di incertezze e di difficili sguardi sul futuro, cercano nelle parole degli adulti sempre al loro fianco nuovo coraggio ad affrontare le sfide del presente e fiducia nella bellezza della vita.
Dalle 9, alla presenza dell’avvocato Mauro Masiello, assessore alla Trasparenza e alla legalità del comune di Brindisi e della giornalista Tea Sisto, referente di Libera Brindisi, gli studenti delle sedi “Ferraris” e “De Marco”, in lungo corteo, daranno lettura dei 1500 nomi delle vittime di Mafia, per esprimere vicinanza ai familiari delle vittime innocenti e non distogliere l’attenzione dalla verità.
Un’occasione, per istituzioni e società civile, la scuola in primis, di confermare l’impegno comune contro mafie e corruzione, argomenti forti e sempre di grande interesse per i giovani che si confrontano ogni giorno con le minacce di una realtà fagocitante nel circuito della criminalità, laddove il “bisogno” genera fragilità e debolezza. Un chiaro segnale che alle mafie e alla criminalità c’è sempre un’alternativa.
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