TARANTO – Abrogato l’art. 21 del Milleproroghe, via libera per l’utilizzo dei 575 milioni per le bonifiche. Sono 18 le aree interessate esterne al siderurgico, una già ultimata, resta il nodo della Lucaspide. . Quasi tutti i progetti sono partiti, afferma l’amministrazione straordinaria. E uno è terminato di recente: la cava Due Mari, estesa per 14 ettari. L’intervento è consistito nella copertura della sommità della discarica. Sono stati impiegati circa 6 milioni. Invece si è conclusa, dopo un mese di lavori, la conferenza di servizi per la bonifica della discarica Cementir, approvato il progetto di variante.
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