“Professionalmente e umanamente sono inattaccabile”, dice Eziolino Capuano riferendosi a un audio “rubato” in cui esprimeva, a un amico, il desiderio di allenare la Salernitana, squadra della sua città e per cui ha sempre tifato da ragazzo. Nello stesso audio, diventato virale in settimana, il tecnico rossoblu ha fatto riferimento alla “mancanza di soldi del club rossoblu” e alla cessione di Antonini nel mercato di gennaio.
Durante la conferenza pre partita, Capuano ha colto l’occasione per fare chiarezza anche sugli screzi con l’amministrazione comunale: “Un consigliere mi ha accusato di aver sbagliato qualche partita, ma fa parte del mio lavoro, purché non si sbagli in malafede. Sono abituato a subìre, quando fai del bene devi avere anche la forza di subìre il male”.
”Il vocale? È stato rubato un colloquio privato, in cui però non ho detto nulla di male. Ho dichiarato di aver costruito una squadra senza soldi perchè ci siamo attenuti al budget societario, il quattordicesimo del girone. La società, però, non ci ha mai fatto mancare nulla e nessuno di noi avanza qualcosa. Era anche un momento di autocelebrazione dopo lo sconforto della penalizzazione, essendo un messaggio risalente a un mese e mezzo fa. Per quanto riguarda le cessione, tutti sanno che non avrei mai voluto cedere Antonini. Ho anche espresso un desiderio che ho da quando sono nato (allenare la Salernitana, ndr), ma non so se avrò ancora la forza e la voglia di allenare una volta terminato questo ciclo. Mentalmente sono molto forte e ho già precisato tutto al presidente Giove”.
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