Mercato Barletta, verso una settimana decisiva

BARLETTA – È un Barletta in versione lavori in corso, quello di fine giugno, ma con i primi accordi già raggiunti in attesa degli svincoli dalle società di appartenenza. Il nuovo staff biancorosso, con il direttore generale Daniele De Vezze e il club manager Bartolo Lorusso, punta a progettare l’ossatura della stagione 24/25 attraverso i sondaggi e i contatti in corso ormai da metà giugno.

Strambelli e Bottalico i nomi più appetibili per la piazza barlettana, ma anche Lucero e Montrone per la difesa, il ritorno di Lavopa e le suggestioni Lopez e Bonicelli in attacco. Al momento, tutti elementi sotto contratto per gli ultimi giorni, ufficiali, della stagione 23/24, ma nel pieno delle interlocuzioni con la dirigenza biancorossa. La tempistica, almeno fino al 30 giugno, non dipenderà dal Barletta, che però potrebbe sfruttare un eventuale addio anticipato di alcuni obiettivi di mercato.

Più abbordabile in tempi stretti, invece, la riconferma di elementi della scorsa annata. Tra quelli maggiormente attenzionati ci sono Basanisi e Camilleri: il centrocampista e il difensore potrebbero essere tra le poche pedine da salvare tra le macerie della retrocessione in Eccellenza, ma la decisione di De Vezze e Lorusso non è ancora definitiva.

In attesa di novità sull’organizzazione del ritiro pre-campionato, per il quale al momento si valuta l’Umbria ma anche la vicina San Giovanni Rotondo, la società lavora anche sul fronte ripescaggio. Situazione in divenire, stando alle parole del presidente Arturo Romano, ma gli ultimi risvolti non vedrebbero il Barletta tra le favorite per un ritorno in Serie D. I punteggi derivanti dai parametri degli enti federali non premierebbero i biancorossi, penalizzati, tra l’altro, dall’essere retrocessi senza disputare i playout. Resterebbe, dunque, la priorità di una squadra che andrà costruita per vincere l’Eccellenza.

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