Lecce, per la difesa piace il capitano dell’Angola Kialonda Gaspar

Tete Morente e Balthazar Pierret non sono altro che i primi due innesti di un Lecce partito forte e con le idee ben chiare. Già due colpi messi a segno ed ufficializzati da Pantaleo Corvino, che di sicuro non intende fermarsi qui. Il laterale offensivo spagnolo prende in rosa il posto di Almqvist, che non verrà riscattato e tornerà di conseguenza al Rostov. Svedese a parte, ci sono altri due calciatori appartenenti al gruppo dello scorso anno che erano in Salento in prestito: uno è Touba e l’altro è Piccoli. Scarse le chance di permanenza del difensore algerino, destinato al rientro al Baseskir. Probabile anche l’addio di Dermaku, mai visto in campo nel corso di questa stagione a causa dell’infortunio al crociato rimediato a dicembre.

Serviranno dunque un paio di centrali difensivi: in cima alla lista della spesa (già da gennaio) c’è sempre Gustaf Lagerbielke, mentre il nome nuovo è quello dell’angolano Kialonda Gaspar. Quest’ultimo è riuscito a mattersi in mostra nel corso di questa stagione in forza all’Estrela, nella massima serie portoghese. Al momento pare ci sia distanza sul prezzo del cartellino, ma quello del classe ’97 resta un nome più che caldo sul taccuino di Pantaleo Corvino.

Per quanto concerne l’attacco, una soluzione tanto ideale quanto complicata sarebbe quella di trattenere sia Krstovic che Piccoli. Il primo vanta diversi estimatori in Serie A: dalla Lazio, alla Fiorentina, passando per il Como ed il Genoa. Per Piccoli, invece, bisognerebbe riaccomodarsi a tavolino con l’Atalanta per formulare una nuova proposta di prestito, con la Dea che potrebbe però pretendere l’inserimento di Dorgu nella trattativa, complicandone la fumata bianca. Il Lecce si guarda intorno anche per un possibile nuovo numero 9: Matteo Brunori del Palermo piace e non poco.

About Author